L’allarme Dengue in Italia non è da sottovalutare. Lo confermano anche le recenti parole di Roberto Burioni con tanto di focus sulle zanzare.
Sono ormai diverse settimane che in Italia si sente parlare di allarme o allerta Dengue. Una situazione che sta preoccupando sempre più i cittadini che si “mettono all’ascolto” dei pareri degli esperti. In queste ore, è stato il noto virologo Roberto Burioni ad esporsi per spiegare come bisognerebbe comportarsi per non farsi trovare scoperti nel nostro Paese.
Burioni e l’allarme Dengue
Prendendo spunto da una notizia sulla malattia Dengue in Italia ripresa dall’Ansa, Burioni ha voluto commentare con un post su X dicendo la sua.
Nello specifico, il virologo ha spostato il focus sulle zanzare, ovvero coloro che trasmettono il virus.
“Dobbiamo impegnarci con grande intensità nel controllare il numero delle zanzare, soprattutto in vista dell’estate”, ha detto l’esperto dopo che il governo del Perù ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria a causa di un’epidemia.
Il messaggio di Burioni è poi andato avanti: “Esperienze recenti (la pandemia di Covid ndr) ci hanno insegnato che quando si parla di virus ‘nessun luogo è lontano’ come diceva Bach (lo scrittore, non il musicista)”.
La situazione in Italia
Al momento il livello di attenzione nel nostro Paese relativamente alla malattia è abbastanza alto. In modo particolare si è alzato il livello di allerta per i controlli anti-Dengue nei porti e gli aeroporti italiani.
Sono, infatti, previsti controlli sui mezzi e le merci in arrivo dai Paesi dove il rischio è alto o endemico, come previsto dalla circolare del Ministero della Salute dello scorso 14 febbraio.
Focus particolare sul Brasile che, al momento, risulta essere lo Stato nelle “peggiori condizioni”.
L’obiettivo di questi controlli è quello di provare a prevenire l’importazione delle zanzare infette, dato che sono questi insetti a trasmettere il virus da un individuo ad un altro.